Le caorline

 

Le caorline sono barche essenzialmente da trasporto: secondo la tradizione, prendono il nome dalla città di Caorle ed erano, appunto, utilizzate per il trasporto delle merci da Caorle a Venezia.

Dotate di grande stabilità, hanno una notevole capacità di carico: pare che vi si possano stivare merci quante ne può portare un camion.

Con l’abbandono della navigazione fluviale e lagunare per fini commerciali, hanno avuto un’evoluzione, divenendo le protagoniste di molte delle manifestazioni tipiche di voga alla Veneta, regate comprese: ad esempio, non si può non menzionare la spettacolare Regata delle 50 caorline (o Regata di Sant’Andrea) organizzata ogni anno dal Coordinamento delle Remiere Veneziane.

Data la ‘stazza’, sono di norma vogate da un equipaggio di sei vogatori.

Il Circolo le ha riconvertite – oltre che all’uso da regata – anche al turismo fluviale: possono portare, infatti, fino a una decina di passeggeri, che trovano comodamente posto in panchine appositamente alloggiate al centro della barca, con conseguente riduzione dell’equipaggio a soli quattro vogatori.