Trattandosi di nodo di avvolgimento, si utilizza quando vi è un qualcosa (palo, bitta, etc.) attorno a cui farlo passare (un tipico esempio di parlato è il nodo che si vede nei film western quando si legano i cavalli alla palizzata).
Si realizza così:
Nel caso in cui il supporto attorno cui si fa il nodo sia orizzontale:
-Si fa passare la cima prima sopra e poi sotto il supporto (intorno al supporto, partendo dall’alto);
-Il corrente viene quindi passato sopra il dormiente e di nuovo sopra e intorno il supporto, dall’alto, formando così un anello;
-Quindi il corrente viene riportato verso avanti, facendolo passare attraverso l’anello formatosi in precedenza;
-A questo punto si stringe il nodo.
Nel caso in cui il supporto attorno cui si fa il nodo sia verticale:
-Con la prima parte della cima, si forma un primo anello che si va ad infilare dall’alto sul supporto;
-Quindi, con la parte finale della cima, si forma un secondo anello che si infila sempre dall’alto sul supporto, incrociandolo rispetto al primo;
-A questo punto si stringe il nodo.
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