Norme di sicurezza

Con queste brevi note, vogliamo illustrare alcune norme di sicurezza basilari, sia per chi monta in barca da passeggero che per chi ha il ruolo di vogatore.

  • Mai fare movimenti bruschi

Regola fondamentale è e rimane quella di muoversi in barca con leggerezza e fluidità, evitando assolutamente movimenti bruschi o di <peso>.

Il rischio, altrimenti, è quello di sbilanciare la barca e anche i propri compagni di voga.

 

  • Mai <saltare> in barca

Ovvia conseguenza della regola precedente. In particolare, prestare attenzione quando si monta a bordo, perché di solito quello è il momento in cui può venire naturale spostarsi di peso nella barca, nell’errata convinzione di avere così più stabilità.

 

  • Montare a bordo: cautela

Per montare a bordo, la cosa migliore è anzittutto verificare che la barca sia ben assicurata al proprio ormeggio e che non sia eccessivamente distante da dove ci troviamo.

Quindi appoggiare con delicatezza e con un movimento controllato prima un piede, possibilmente sul trasto della barca o anche sulla fiancata piuttosto che direttamente sul paiolo; assicurarsi quindi della stabilità della propria posizione e solo a quel punto, sempre lentamente e con delicatezza, appoggiare anche il secondo piede.

Importante è, in questa manovra, non restare troppo a lungo sospesi a metà del movimento, con un piede sulla barca e l’altro sulla terraferma o, peggio, su un’altra barca: il moto acqueo infatti tenderà comunque a spostare leggermente la barca su cui state montando, con il rischio di trovarsi del tutto sbilanciati.

 

  • Mai oscillare

Se viene naturale, quando si perde l’equilibrio, tentare di bilanciarsi sulle gambe con un movimento oscillatorio, questo il più delle volte crea più svantaggi che altro: la barca stessa inizia ad oscillare pericolosamente – soprattutto quelle più leggere – e si corre il rischio di far perdere l’equilibrio anche ai compagni di voga.

La soluzione ideale è piuttosto quella di abbassare il proprio baricentro, piegando le gambe o eventualmente anche arrivando a sedersi.

 

  • Mai sporgersi

Regola, questa, che vale soprattutto per il passeggero: mai sporgersi dalla barca e mai tenere le mani appoggiate sul bordo della stessa.

 

  • Prestare attenzione nelle manovre con il remo

Regola, questa, che vale ovviamente per i vogatori: in particolare, quando si tira il remo in barca o comunque lo si sposta, prestare attenzione a chi è davanti e soprattutto a chi è dietro di noi, per evitare di colpire qualcuno.

Se si “perde” il remo, assecondarne il movimento e con dolcezza estrarlo dall’acqua: anche in questo caso, manovre troppo brusche rischiano di far perdere l’equilibrio, tenuto conto della forza che la corrente imprime al remo trascinandolo via.

Quando ci si approssima all’attracco, seguire le istruzioni del Pope e con velocità, al suo segnale, tirare in barca i remi che sono dalla parte della riva.

 

  • Assicurare la barca all’ormeggio

Una volta approssimatisi all’ormeggio, calare e posizionare il  parabordo in modo da proteggere la fiancata della barca e assicurare la stessa all’ormeggio con le cime, che saranno chiuse con gli appositi nodi.

Non stringere troppo la cima, soprattutto se si prevede di lasciare a lungo la barca in acqua, per dar modo alla stessa di seguire l’andamento della corrente e del livello dell’acqua.